Todavìa Cantamos, la mostra di Abel Zeltman,
presso l'Hotel Oxford a Roma

Fino al 31 marzo, a pochi passi da via Veneto, strada della Dolce Vita, nello Spazio Q’4rt dell’Hotel Oxford si terrà la mostra "Todavìa Cantamos" dove si potranno ammirare le opere dell'artista argentino Abel Zeltman.

Nato a Buenos Aires, Abel Zeltman vive e lavora a Pesaro.
Nel 1988 frequenta l'Accademia di Belle Arti “P. Pueyrredón” di Buenos Aires; lo stesso anno partecipa e vince il 1° premio al concorso nazionale di disegno per studenti.
Inizia così ad affermarsi in una serie di diverse specialità (disegno, pittura, incisione, fotografia, murales) dove ottiene premi a livello nazionale e internazionale. Nel 1994 preso il diploma di laurea in disegno e incisione presso l'Accademia di Belle Arti di Buenos Aires, comincia un percorso parallelo tra l'insegnamento e la grafica. Nel 1995 si trasferisce in Italia, e nello stesso anno vince il 1° premio alla Rassegna Internazionale di pittura “G.B. Salvi” a Sassoferrato (sez. Stranieri), organizzato dall'Università degli Studi di Urbino.

Ha esposto le sue opere in molte città italiane, tra cui Roma, Milano, Torino, Bologna, Trento e Pesaro. I suoi lavori hanno ricevuto molti riconoscimenti e sono stati pubblicati nelle principali testate italiane e internazionali (tra cui Il Resto del Carlino, Il Messaggero, La Repubblica in Italia, e Clarín, La Nación e Página 21 in Argentina), sono diventati copertine di dischi (Orchestra Reunion Cumbre, dedicato ad Astor Piazzolla), libri (Sapessi, Sebastiano di Milton Fernandez, Il più maldestro dei tiri di Marco Ciriello), scenografie televisive e cinematografiche (per il programma “Mixer” di Giovanni Minoli e il film Che ne sarà di noi di Giovanni Veronesi). Infine, sono stati inseriti all'interno di importanti volumi e cataloghi, tra i quali i volumi a cura di Armando Ginesi, Artisti stranieri nelle Marche, e l'atlante degli artisti Le Marche e il XX secolo. Abel Zeltman è stato inoltre selezionato da Vittorio Sgarbi per il Padiglione italiano della Biennale di Venezia 2011Urbino.

Organizzata e curata da Camilla Falcioni, l’esposizione ha ottenuto il patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica Argentina in Italia e della Casa Argentina - Oficina Cultural e sarà visitabile dal 10 novembre 2018 al 1 marzo 2019.

La mostra coniuga arte e stile italiano dell'ospitalità ed è stata accolta con entusiasmo da Quarta Hospitality di Massimo e Gloria Quarta, pronti a offrire al pubblico un'esperienza culturale indimenticabile. La location è lo spazio espositivo nel bistrot-ristorante, recentemente ristrutturato, Q’4rt – Cucina & Vino del rinomato Hotel Oxford, albergo a 4 stelle che da quasi 50 anni offre accoglienza di qualità nella capitale.

Abel Zeltman presenta a Roma alcune delle opere che appartengono a diversi periodi della sua vita; il calcio, il tango, il circo, sono alcuni esempi dei temi cari all’artista. I materiali utilizzati sono diversi, dall’acrilico al carboncino, e anche presi dal quotidiano: asfalto, carta, ritagli di giornale, applicati su tavola o tela, utilizzando una tecnica composta per la realizzazione delle opere. Nascono così “istantanee” aderenti alla realtà, alcontempo trasfigurate in un linguaggio unico, chiave di lettura del suo stile. Le figure non sono rassicuranti ma trasmettono inquietudine e strematezza anche se le acrobazie della vita continuano e i contrastanti colori creano un'armonia intrinseca.

Il titolo della mostra è lo stesso di una canzone molto cara agli argentini, Todavìa Cantamos di Victor Heredia, dedicata ai "desaparecidos", nato da un viaggio in treno. Abel ci spiega: “lo scorrere del tempo, dei ‘paesaggi storici’ che sfrecciano fuori dal finestrino, suscitano malinconia e rammentano la nostra effimera esistenza, ma nella propria arte, nelle proprie passioni, si può ritrovare quel gusto per la vita e quella speranza che nonostante tutto ci mantiene vivi e propensi a continuare con grinta per una nuova rinascita".

Un inno al buono e al bello della vita che si può apprezzare ammirando le opere di Abel Zeltman allo Spazio Q’4rt, mentre l’Executive Chef Franco Moscardini è a disposizione per gustare i migliori piatti della cucina regionale romana e italiana, preparati con materie prime di qualità, in perfetto equilibrio tra rispetto della tradizione e innovazione gastronomica.

Abel Zeltman Todavìa Cantamos
Hotel Oxford_Spazio Q’4rt, Quarta Hospitality
Roma, via Boncompagni 89
Inaugurazione venerdì 9 novembre 2018 h 18.30
10 novembre 2018 - 1 marzo 2019
Orario continuato h 10-22, ingresso libero

17/12/2018
Abel Zeltman Todavìa Cantamos Hotel Oxford mostra di pittura