Shopping a Roma: il mercato di Porta Portese, a caccia di vintage e antiquariato

Il mercato di Porta Portese è uno dei luoghi più conosciuti di tutta Roma. Meta irrinunciabile da parte dei turisti, permette di scovare moltissimi pezzi da collezione, oggetti d'antiquariato, stoffe, gioielli e abbigliamento vintage.

La storia del mercato di Porta Portese
Porta Portese è diventato il simbolo del mercato di Roma. Conosciuto spesso per essere descritto e nominato nelle canzoni e nei film, nacque intorno al 1945 immediatamente dopo la guerra. In questo luogo, i romani si ritrovavano per scambiarsi e vendersi ogni tipo di oggetto. La tradizione si è portata avanti fino ai giorni nostri con l'eccezione che attualmente si trovano bancarelle provenienti da cinesi, marocchini, indiani oltre che quelle che vendono il made in Italy. Ubicato in piazza di Porta Portese, si estende da via Ippolito Nievo a via Portuense fino ad arrivare a via Trastevere. Il mercato è aperto ai visitatori e ai turisti tutte le domeniche a partire dalle 06 del mattino. La chiusura avviene alle 14 del pomeriggio. Bisogna ricordare che i migliori affari sono più facilmente rintracciabili alla mattina presto oppure a ridosso dell'orario di chiusura. Se siete dei turisti, questo mercato domenicale, più grande e famoso di Roma, è certamente imperdibile. Tuttavia dovete tenere in conto che non si consiglia l'utilizzo della macchina perché non è facile trovare parcheggio. Molto meglio servirsi dei mezzi e fare un pezzo di strada a piedi.

Che cosa trovare al mercato di Porta Portese
Nato come un mercato dove si scambiavano e vendevano principalmente cianfrusaglie, al giorno d'oggi si possono trovare anche moltissimi pezzi di antiquariato e vintage. Proprio in questo luogo si può acquistare ogni sorta di oggetto: libri antichi, giocattoli, dischi da collezione, articoli di gioielleria ma anche stoffe, pezzi d'arredamento, cosmetici, vestiti retrò e cartoline. In aggiunta a ciò, sono anche presenti banchi che offrono il famoso panino con la porchetta e altre gustose delizie tipicamente romane. Tuttavia, bisogna sempre tenere a mente che Porta Portese non è un mercato alimentare pertanto i protagonisti sono tutti quei piccoli e grandi oggetti che hanno reso e continuano a rendere celebre il luogo dagli anni passati ad oggi.
Una delle caratteristiche principali di quasi tutte le bancherelle è la loro bassa fascia di prezzo. Infatti, oltre che alla possibilità di contrattare con i banchi dei marocchini, non è raro trovare abbigliamento ad un prezzo di circa 10€. Questa tipologia di shopping low cost attira moltissimi turisti e visitatori che fanno a gara per accaparrarsi i pezzi migliori. Per questo motivo, durante le ore centrali della giornata può anche essere molto difficile passeggiare e fare acquisti nel mercato data l'alta affluenza di gente.
Se siete interessati ai banchi d'antiquariato, certamente non rimarrete delusi e anzi, avrete un bel da fare a ricercare tra i tantissimi espositori d'antiquariato, quello che fa al caso vostro. Tra i pezzi che potete sicuramente trovare ci sono mobili d'arredamento, spesso in legno antico, sedie, tavolini ma anche pezzi più piccoli e oggettistica come quadri, stampe, cornici antiche, orologi, specchi, servizi da te e tanto altro.
Non mancano nemmeno i prodotti vintage, ricercati da moltissimi turisti alla conquista di affari. Sono tantissime le bancarelle di scarpe usate, sia da adulti che da bambini, spesso di marche note e famose. Si possono trovare degli articoli calzaturieri tipici della moda di un tempo a prezzi davvero bassi e favorevoli. In aggiunta a ciò, la vera scoperta è quella dei capi d'abbigliamento vintage, ben conservati ed in ottimo stato, spesso al prezzo di 2 €. Nonostante ciò, si possono trovare anche giacche e pellicce ad un costo decisamente maggiore ma abbordabile, tenendo conto del fatto che sono risalenti a periodi storici passati. In accostamento al mercato delle stoffe, degli abiti e delle calzature vintage, si trovano anche articoli di gioielleria, a partire da bracciali, orecchini e collane. Infine, accessori per capelli come fasce, cerchietti, pinzette, fermacapelli e spille rigorosamente in stile retrò.
Inoltre, dal momento che il mercato di Porta Portese è davvero grandissimo, potete anche recuperare pezzi vintage ideali per i collezionisti. Qui è lecito nominare cartoline antiche, dischi in vinile, radio d'epoca, bambole di porcellana e vecchie riviste di un tempo. A tutte queste bancarelle di articoli retrò si affianca un melting pot di venditori provenienti dalle diverse parti del mondo: è così che Porta Portese è diventato oggi un punto di ritrovo per moltissime culture, a partire da quella cinese, marocchina, indiana, nigeriania e anche peruviania. Tutti questi ambulanti vendono e propongono la loro oggettistica e il loro tipico abbigliamento.

Alcuni consigli
Il mercato di Porta Portese è quello più famoso e conosciuto della città e per questo motivo è sempre molto affollato di turisti che arrivano qui anche solo per vedere dal vivo l'enorme disponibilità di oggettistica e abbigliamento senza avere l'idea di acquistare. Tuttavia, è realmente difficile lasciare il mercato senza avere comprato nulla. Allo stesso modo, è doveroso informare i visitatori che sono molti i borseggiatori che nelle ore centrali della giornata passano inosservati e rischiano di rovinarvi la vacanza. Per questo motivo è sempre bene fare attenzione al portafogli e anche ai numerosi mendicanti in zona.
Un ultimo consiglio è quello di contrattare sempre sul prezzo perché spesso si riescono a fare degli ottimi affari, soprattutto con gli indiani e gli africani.

In conclusione, il mercato di Porta Portese è un ottimo luogo della città dove poter fare uno shopping a Roma diverso dal solito. Oggetti d'antiquariato e vintage sono i protagonisti ma si possono anche trovare articoli nuovi, cosmetici e prodotti internazionali per la casa e la persona. Sicuramente il turista che si reca in visita al mercato di Porta Portese viene colpito dai colori, dal clima tipicamente romano che si respira passeggiando tra le bancarelle e dalla tradizionalità locale. Tale luogo è ancora definito come uno dei pochi in cui riuscire a respirare la vita, gli usi e le abitudini dell'antica Roma, soddisfacendo la maggior parte delle persone per la vastità degli articoli in vendita.